Il rinnovo del Contratto di Lavoro 2022 – 2024
L’INCUBO DEI POLIZIOTTI
Cari Colleghi,
da quello che abbiamo potuto capire, come OSA Polizia, il rinnovo del contratto già scaduto inerente al triennio 2022/2024, tanto agognato dai maggiori SINDACATONI firmatari, ad oggi tranne le molteplici notizie da parte di RADIO SCARPA, non ci è dato sapere come e quando verranno liquidati gli ESIGUI importi elargiti (in barba alla trasparenza da parte della Pubblica Amministrazione).
Di Sicuro noi POVERI lavoratori in divisa sappiamo che lo stesso anche se rinnovato, è già ampiamente scaduto.
Di certo sappiamo che la tanto reclamata trattativa è stata discussa prima con il COMPARTO DIFESA (Esercito circa 95.326 unità, Marina Militare circa 31.869 unità, Aereonautica Militare circa 41.105 unità e Arma dei Carabinieri circa 117.943 unità per un totale di circa 286.243 unità) e dopo con il COMPARTO SICUREZZA ( Polizia di Stato circa 97.918 unità, Polizia Penitenziaria circa 38.744 unità e Vigili del Fuoco circa 37.200 unità, per un totale di circa 173.862 unità), lasciandovi immaginare con chi abbia proceduto la parte Pubblica!!!!!
Comparto Sicurezza rappresentato dai tanto acclamati SINDACATONI che, con faciloneria e dilettantismo che ormai si protrae da oltre 20 anni hanno portato avanti nel tempo pseudo-trattative che hanno visto solo arretrare gli stipendi dei Poliziotti italiani tra gli ultimi posti della classifica Europea sulle retribuzioni rispetto agli omonimi dei paesi Scandinavi!
Tale dilettantismo e sciaguratezza ha conseguentemente e pesantemente influito NEGATIVAMENTE sulla posizione economica di ognuno di noi, di fatto impoverendo il Poliziotto Italiano che si vede con un potere di acquisto crollato dal 2022 di oltre il 22% (dati Fonti Governative), costringendo la maggior parte dei Poliziotti, a dover ricorrere al sottopagato lavoro Straordinario, al fine di poter offrire una vita più dignitosa alla propria famiglia a discapito della loro totale assenza.
Noi come OSA Polizia non abbiamo potuto assistere e dibattere alla svendita/trattativa, ma va da sé che valutando gli obiettivi economici passati e presenti raggiunti, le COLPE in toto sono solo che da addebitare a coloro che con arroganza si sono seduti al tavolo delle trattative con l’Amministrazione, adducendo richieste scarsamente argomentate e sostenute.
Se tutto questo sarà approvato e fatto passare per l’ennesima falsa vittoria da parte dei SINDACATONI, ancora una volta si sarà persa non solo l’occasione per porre al centro del dibattito Politico\Finanziario la possibilità di avere per l’Unica forza di Polizia CIVILE un vero contratto specifico di categoria non soggetto a ingerenze da parte delle rappresentanze Militari, ma ogni singolo Poliziotto avrà perso un ulteriore percentuale di potere di acquisto in relazione al costo del denaro!
Quest’ultimo scenario terrificante ed irricevibile da parte dei Poliziotti Italiani, non può essere compensato dall’esigua “VACANZA CONTRATTUALE”, a cui i vari Governi ricorrono nel silenzioso e compiaciuto assenso dei SINDACATONI (con la classica scusa … intanto portiamo a casa questi soldi … non possiamo perderli … non ci sono sufficienti fondi per il contratto), dimostrando pienamente con quale pressapochismo e servilismo partecipino ai tavoli negoziali.
Noi di OSA Polizia memori di tali fallimentari dinamiche, ci stiamo preparando per affrontare tali attività e siamo motivati ad imprimere una profonda e radicale svolta nelle trattative.
Infatti è allo studio ed in discussione uno dei punti del nostro programma è sostanzialmente la definizione di una proposta forte.
OSA Polizia vuole e propone il “DIRITTO ALLO SCIOPERO”, sancito dalla Costituzione Italiana e volutamente boicottato alla nascita della legge di Riforma del 1° Aprile 1981 (vera forma di forza Sindacale), per cui ogni Poliziotto Italiano non può sopportare ulteriormente questo DIRITTO riconosciuto a MOLTI e negato proprio a coloro che ne garantiscono lo svolgimento, e calpestato dai molti Governi che si sono successi.
Se oggi andiamo a proporre ai Poliziotti, le nostre forti motivazioni e richieste sindacali, avremmo la maggioranza assoluta della Forza Totale, non solo di quella Sindacalizzata, per come e quale coraggio abbiamo e stiamo tutt’oggi affrontando temi più sferzanti che gli altri non hanno avuto il coraggio di intraprendere ed affrontare.
Ma il cammino è ancora lungo per noi, abbiamo davanti una tormentata e lacunosa normativa che facilita l’immobilismo reiterato dei “SINDACATONI” penalizzando i Sindacati come OSA Polizia.
Non ci hanno spaventato le nostre prime battaglie e non ci spaventeranno le future perché solo OSAndo si possono vincere le guerre.
Che il Futuro Ci Sia Amico!
Firenze lì, 27 Gennaio 2025
Il Segretario Nazionale
MORETTI Tiziano
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