“”” Lo Definirei … Il Testo di una Dottrina Rinascimentale “””
Quello che viviamo in questo momento storico … sono gli albori … i primordi della Organizzazione Sindacale … un viaggio verso il futuro … Oggi daremo vita reale ed istituzione ad un Sindacato libero con l’appellativo audace OSA Polizia …
Nel documento programmatico sono elencati “in grassetto” alcuni articoli determinanti della legge 121/81 che oramai dopo decenni necessitano interventi legislativi urgenti ed improrogabili …
Dopo la sintesi in chiave promerica, possiamo osare nel dire che moltissimi di noi hanno un velato pensiero sul titolo … o qual dir si voglia … epiteto o denominazione … SINDACATO … e considerati gli eventi delle varie entità territoriali e nazionali, debbo dedurre che probabilmente anche i presunti Dirigenti Sindacali non hanno adeguata conoscenza intellettiva e sociale dei valori che esso racchiude… Pertanto ritengo che nel futuro del NASCENTE SINDACATO … UNO DEGLI IMPEGNI PRIORITARI … sarà la Formazione Politico-Sindacale, almeno per i “Dirigenti e Quadri Sindacali” … È una premessa Inderogabile di cui dobbiamo riservare una attenta valutazione e realizzazione, se vogliamo veramente cambiare verso al Mondo Sindacale e Politico – alla Polizia di Stato ed alle Istituzioni! Si abbiamo ben compreso che noi intendiamo cambiare verso al Mondo Sindacale ed alle Istituzioni!
Appare quantomai coerente e doveroso, enunciare, dopo quanto affermato, che la etimologia “SINDACATO” racchiude significativi elementi che indicano le propensioni … gli oneri sociali e professionali, quali: – la Cultura – il Controllo – la Osservazione – le Analisi e le Valutazioni!
Questi sono i principi irrinunciabili che caratterizzano una Organizzazione Sindacale seria!
Esaudito il concetto deontologico, possiamo dire che gli embrioni dell’Unione dei Lavoratori, probabilmente ebbero origini Francesi ed Inglesi, in particolare nella Francia del secolo XIV (1358), allorquando i Contadini (secoli prima della celebre Rivoluzione Francese), scesero nelle Vie e nelle Piazze per protestare contro la Monarchia di Carlo V detto “Il Saggio” (figuriamoci se non lo era), perché ignorava i loro sacrosanti diritti! Tuttavia, entrambe le compagini dei lavoratori delle Nazioni di (Francia ed Inghilterra) o, almeno i Contadini, godettero lo stesso concetto unanime: – “”Fare … Giustizia …Insieme””, ovvero evolvere l’aspetto di Giustizia Sociale di ogni individuo attraverso gli interessi comuni …
Questa è la storia e la filosofia del Sindacato! “”Fare Giustizia Insieme””,
Nella contemporaneità … Tali conquiste di valori, traggono origini dalle condizioni migliori, nella pianificazione ricorrente del negoziato o nelle peculiarità della contrattazione decentrata, in entrambe le circostanze debbono prevalere i principi, le qualità e la onorabilità dei lavoratori, valori imprescindibili che si innalzano e si ispirano ai pensieri evoluti di Eguaglianza e Dignità Umana!
Alcuni credono … altri ne hanno unicamente informazione e presunzione, che si debba espletare la complessa attività sindacale, con la esclusione della “ Cultura e Politica Sindacale” … sono desideri e tendenze di una idea deviata … sfortunata e socialmente compassionevole, dal momento che la evoluzione di un Popolo e della Collettività Democratica … gli Autori ed i Protagonisti sono i Sindacati … L’Art.1 della stupenda Costituzione recita:- ““L’Italia è una Repubblica Democratica fondata sul lavoro”” … Fondata sul lavoro … è un verso stupendo dai principi letterari e giuridici di immane qualità e sapienza, ovvero evidenziano la meravigliosa energia del lavoratore e le propensioni del Paese che poggiano le fondamenta sull’attività dinamica lavorativa. Su questo non esiste dubbio alcuno!
Quindi … Una Organizzazione Sindacale è forte e proficua se oltre agli interessi degli iscritti, cura attentamente l’aspetto culturale, etico e sociale … Senza questi valori il Sindacato non ha motivo di esistere!
Quella che oggi abbiamo innanzi è una umiliante compagine finalizzata ad attivare le immagini di una ingannevole monetizzazione … ovvero il Sindacato ha perso vigore e potere contrattuale, per non aver sviluppato e professato una politica culturale e sociale! L’uomo, il lavoratore, l’operatore, il poliziotto, vivono e compiono nel contesto sociale, ove oramai non è più sufficiente adeguarsi, ma evolversi sotto l’aspetto culturale e professionale!
Ogni individuo Italico coevo ha ben impresso nella coscienza che la Classe Politica, di qualsiasi colore o appartenenza, è regredita e degenerata: sotto gli aspetti morali, Istituzionali ed etici …; il Sindacato ed in particolare quelli della Polizia di Stato, ahimè, hanno smarrito prima e lasciato inghiottire poi, la dignità, i valori, le premesse umane e professionali, da siffatte seducenti deviazioni sociali e morali!
Questa Nascente Organizzazione non si lascerà inondare dai ritmi irrazionali Sociali ed Istituzionali, dal momento che la nostra idea nasce e si fonda, con il principio di bonificare la tossicità degli usi e costumi di servilismo deviato, degenerato e regredito ponendo in essere la cogestione con il Potere Politico di Turno, esercitato dalle altre OO.SS. della Polizia di Stato e non solo … Questo è uno dei motivi per cui questa Organizzazione Sindacale viene alla luce, per creare le condizioni ed iniziare un percorso Rinascimentale del Sindacato e di riflesso della Polizia di Stato e delle Istituzioni …
Ho letto … ho letto … con grande attenzione e con altrettanta afflizione e sofferenza … il documento per il rinnovo del contratto di lavoro 2022/2024 sottoscritto e presentato al Governo, dalle varie sigle sindacali della Polizia … Ebbene, sono rimasto allibito … è stato un trauma incredibile … un tuffo nell’andato arcano … un andare al negoziato … come suol dirsi con il “Cappello in Mano”, leggo testualmente un passaggio significativo: –
(Confidiamo sia pienamente condivisa dalle pregiatissime Signorie Vostre)
Pregiatissime Signorie Vostre … Sottoscritto dalle SEI Sigle Sindacali, che si apprestano già con modalità di sudditanza – umilianti ed avvilenti a negoziare Cosa … Cosa debbono trattare … La oltretutto Avvilente … monetizzazione? …
Nulla o quasi sulle proposte normative dei diritti negoziali, sulle dinamiche e regolamentazioni normative contrattuali degli stipendi, Orario di Lavoro, Straordinario, Reperibilità, Missioni ecc… Alcun accenno sulla emancipazione e propensioni delle libertà professionali … Alcun cenno sulla tutela e diritto di manifestazione ed espressione dei Quadri e Dirigenti Sindacali … Nessun riferimento sulla dignità del Poliziotto … alcuna proposta sulle propensioni professionali ed etica della Polizia di Stato! Alcun cenno sulle oppressioni, umiliazioni e costringimenti inerenti i provvedimenti sciagurati emanati sul Covid-19! Ho avuto la percezione che avessero finanche il timore di pronunciare tali valori ed appellativi!
Tuttavia … Tuttavia … noi non faremo le altre Organizzazioni Sindacali quali nostri obiettivi, dal momento che loro sono i nostri colleghi e lavoratori, a cui dobbiamo rispetto … ma … ma … il nostro impegno sarà variegato ed incessante per far riflettere i colleghi ed i cittadini … Dal momento che la nostra Controparte ed Avversari … sono e saranno le Istituzioni Negoziali: l’Amministrazione della Pubblica Sicurezza ed il Governo!
Ebbene … il Sindacato non è quello enunciato … Non è quello con il Cappello in Mano … Il Sindacato è energia sociale, determinazione, decisione … è la forza culturale deontologica … nell’esigere … nello esigere … i sacrosanti diritti, perché i diritti … i diritti … non dobbiamo elemosinarli a nessuno …
Sia Ben chiaro … sia ben chiaro … a tutti i lavoratori e non, che allorquando il Sindacato reclama i propri diritti … questi sono stati già disattesi e non raramente calpestati …
Altrimenti a cosa sono valse le immani sofferenze di coloro che ci hanno affidato questo valore meraviglioso … La Libertà Umana!
L’Organizzazione Sindacale OSA Polizia si offre alla Società con nuova linfa politica e sindacale … l’appellativo Autonoma è doveroso perché esprime gli effluvi di Emancipazione e Dignità Umana …
Come vedremo in avanti … da questo Consesso … emergeranno, con preponderanza e preminenza, le forme etiche, comportamentali e strategiche della Organizzazione … avrà luce il rispetto dei valori e gli strumenti della democrazia che la Costituzione conferisce alle nostre Entità;
il nostro Sindacato dovrà istituire e realizzare un Laboratorio Sindacale … ove saranno: sperimentate, intraprese e varati, i punti e documenti programmatici dell’Organizzazione, tutte quelle iniziative finalizzate a dare dignità, tutela, morale ed emancipazione a tutti i Poliziotti, e di riflesso ai Cittadini ed alle Istituzioni.
Noi desideriamo, auspichiamo — e siamo determinati ad innalzare un Sindacato ove la partecipazione e gli interessi comuni siano sempre e comunque, valori inalienabili per coloro che liberamente chiederanno di appartenere a questo Osservatorio, senza condizioni o promesse che siano in contrasto con l’etica sociale e professionale!
Quello che proponiamo è un nuovo modello di pensiero, che oltretutto sarà attento alle tematiche Professionali e Sociali. Esiste una parte predominante di Italiani che si esprimono con il silenzio, altra che viene oscurata, censurata ed umiliata … da una Compagine non limitata delle Istituzioni, della Politica e dagli Organi di Informazione!
Orbene … noi con le nostre proposte ed iniziative iscritte sul programma, daremo voce, vigore e dignità ai colleghi della Polizia di Stato e creeremo le condizioni per offrire alla società e quindi al Cittadino … Ricordiamolo … (che esborsa onerose tasse per essere tutelato), Offriremo un presidio di Professionalità, Civiltà, Moralità e Dignità Umana.
Non dobbiamo dimenticare, ribadisco, un solo attimo, che la nostra professione e se vogliamo vocazione, è quella di tutelare il Cittadino!
In avanti enunceremo il manifesto degli obiettivi strategici della Organizzazione, con il principio imprescindibile che il nostro Sindacato nasce ed è … la Controparte dell’Amministrazione … e quindi del Governo;
Saranno Vietate qualsiasi forma di “Cogestione” con l’Amministrazione:- Raccomandazioni – Trasferimenti (interni ed esterni), Posti di Lavoro, Privilegi di ogni genere).
Ma … o meglio … Questo non significa affatto … che non avremo competenze, come dicevamo nella premessa del nostro discorso, noi eserciteremo attenta osservazione, vigilanza e controllo in queste materie … noi saremo quelli che eserciteranno una analisi scrupolosa su tutto quello che riguarda le normative, ad iniziare dai provvedimenti e decreti emessi dai Questori e dai Prefetti; saremo determinati ed implacabili affinché tutto proceda senza discriminazione alcuna, intervenendo contestualmente, ad iniziare dai Massimi Vertici, ogni qualvolta si presenti una qualsiasi infrazione all’etica professionale, giuridica ed umana, dei nostri iscritti o di un qualsiasi appartenente all’Amministrazione che ne faccia richiesta!
Noi ci batteremo per dare al Cittadino ed alla società, una Polizia Efficiente, Democratica, Trasparente ed Umana;
Educheremo i colleghi tutti a scendere nelle vie, piazze e spazi sociali, qualora si verificassero ancora le deliranti iniziative Governative Anti-Covid-19, o vengano meno le attenzioni sugli abusi … sulla Salute … sulle discriminazioni… umiliazioni ed oppressioni dei nostri iscritti –
– Scenderemo nelle piazze per rendere edotto il cittadino che le onerose tasse che egli esborsa per essere tutelato, vengono disattese, ignorate o disperse;
– Noi ci impegneremo affinché il Cittadino debole non soffra la terribile solitudine, la umiliazione e quel senso di impotenza che imperversa in tutta la Penisola.
In epoca cosiddetta “Villanoviana”, (anni 80) avevamo come orizzonte strategico Politico-Sindacale, la Unificazione delle Forze di Polizia, per dare una tutela maggiore al Cittadino, un sensibile e limitato costo economico alla società, ed offrire ai colleghi dell’Arma e della Guardia di Finanza, la opportunità di evolversi democraticamente … Ma ahimè … ebbero ed hanno … condiviso solamente l’aspetto negoziale a trazione economica … purtroppo non hanno recepito gli aspetti più rilevanti … gli effluvi delle libertà … gli olezzi della Democrazia che noi offrivamo… avendoli già degustati.
Ebbene … rilevato e constatato che dopo 43 anni tale norma legislativa, ha provocato nella Polizia di Stato e non solo, conflitti, discriminazioni, denigrazioni e momenti significativi di: – Involuzione Democratica, Culturale, Professionale ed Economica dei Lavoratori della Polizia di Stato …
Oramai … Considerato quanto enunciato … siamo e saremo determinati a competere e ci batteremo affinché la Polizia di Stato … ovvero I Sindacati della Polizia di Stato… dispongano il Potere Negoziale e Contrattuale, INDIPENDENTE dalle altre Forze di Polizia con Ordinamento Militare … perché … Desideriamo, Vogliamo e Propendiamo, che il nostro Futuro Professionale e Sociale, sia ispirato ai sentimenti di libertà, equità e dignità umana …
Abbiamo lottato e espulso sangue per non pronunciare quella umiliante obbedienza del … SIGNORSI’ e SIGNORNO’ … e non permetteremo ad alcuno di riproporla … anche meramente come battuta …
La recente legge nr.46 del 28 aprile 2022, ha delineato la corona giuridica che dovrebbe effigiare la possibilità di istituire associazioni di carattere sindacale tra i militari, legislazione verosimilmente incitata dalla sentenza nr.120 dell’anno 2018 della Corte Costituzionale.
Gli appartenenti all’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, probabilmente tentarono e tuttora sperimentano la via più semplice, dopo la nostra riforma 121/81. Tuttavia anche la recente e predetta legge 46 del 2022, non può risolvere le problematiche inerenti le libertà, la dignità umana, le incompatibilità professionali che perseverano e persistono fra valori della democrazia di libertà del Sindacato e lo status militare di appartenenza!
Dopo 43 anni di vani tentativi, sarei dell’annuncio e dare un consiglio ai militari dell’Arma e della Guardia di Finanza … di osare: – Prima la smilitarizzazione e poi la sindacalizzazione e non viceversa …poiché non funziona … Noi lo avevamo intuito già negli anni 70 del secolo scorso!
Sulle libertà del Sindacato domina il Diritto allo Sciopero art.40 della Costituzione Italiana!
L’ Art.84 della legge 121/81, cosiddetta Riforma di Polizia, iscrive che gli appartenenti alla Polizia di Stato non esercitano il diritto di sciopero perché potrebbero pregiudicare la sicurezza pubblica: l’Appellativo “Non esercitano” è stato dibattuto e sofferto per mesi, era come se avessimo rinunciato alla mamma.
Infine tale rinuncia allo sciopero, venne da noi immaginata nell’auspicare e confidare sulla razionalità ed emancipazione dell’Amministrazione della Pubblica Sicurezza, ovvero di risolvere e superare le vertenze, privandoci di una arma fondamentale quale è lo sciopero!
Ebbene anche qui ci siamo clamorosamente sbagliati! E pertanto dirò a voce alta che al diritto di sciopero non possiamo più rinunciare e che tale libertà Costituzionale sarà uno dei punti prioritari del nostro programma.
In questa stupenda Primavera Rinascimentale di OSA Polizia, vi sono altri elementi … uno dei tanti elementi irritanti che dobbiamo rimuovere:
Il Coma 2 dell’art. 15 della Legge 121/81, ove prevede Il ruolo del Sindaco quale Autorità Locale di P.S.! Ebbene, noi siamo convinti che tale elemento debba essere abrogato, ovvero noi riteniamo che il ruolo medesimo non può essere esercitato dal Sindaco. Questa è la conclusione dopo decenni di attente osservazioni e constatazioni!
È stato ampiamente riscontrato che Tale Ruolo, esercitato dal Sindaco, oltre ad elementi di inadeguatezza giuridica, esprime concetti e fondamenti che tendono alla iniquità sociale in materia di ordine e sicurezza pubblica! Ripeto …-
E’ di questi giorni e tuttora in corso, sulle maggiori testate giornalistiche, il dibattito inerente i Rilevatori di Velocità Autovelox, che, sebbene il pronunciamento della Corte Costituzionale e quella di Cassazione, sulla illegittimità dei predetti sistemi di rilevamento, in quanto tutti o quasi non omologati, i Sindaci continuano ostinatamente ad impiegarli malgrado siano stati dichiarati illegittimi!
Inoltre, e non da meno, tali considerazioni inerenti al delicatissimo ruolo di Autorità Locale di P.S., sono purtroppo avvalorate e sostenute, da elementi deviati, non infrequenti in moltissimi Comuni del nostro stupendo Paese, inficiati da fenomenologie criminali, che tendono ad accrescere sensibilmente, pericolosamente e negativamente, le già note attribuzioni di potere esercitate dai sindaci.
Tali aspetti di iniquità sociale ed avvenimenti collegati a non rari inadempimenti istituzionali constatati anche personalmente, ingenerano ed incoraggiano le propensioni delinquenziali ed accrescono i conflitti sociali quotidiani del vivere civile!
E pertanto, riteniamo che gli artt.15 e 20 della legge 121/81 debbano essere rivisti ed apportati significativi emendamenti che escludano il Sindaco dal delicato e complesso ruolo di Autorità locale di P.S. ….
Sono concetti molto complessi e difficili da realizzare, ma ricordiamoci che noi siamo qui perché dobbiamo dare vigore ed efficienza alle Istituzioni! L’aspetto deontologico professionale e sindacale ha subito, come abbiamo accennato, umiliazioni e ridimensionamenti significativi, che richiamano la nostra presenza ed energia per cambiare un sistema obsoleto e non raramente limitato!
Vivremo la nostra esistenza sul lavoro affinché ognuno di noi sappia finalmente … lo ripetiamo … quali sono i profili professionali e cioè quali sono i compiti che ognuno deve svolgere, e sarà più chiaro e semplice con le 5 qualifiche … normative iscritte chiaramente e senza equivoci … e non a discrezione della qualifica del momento;
Oramai è divenuto improrogabile, dobbiamo ridare valore e vigore alla Qualifica dell’Ispettore della Polizia di Stato, su questo punto dovremo essere determinati ed implacabili. L’Ispettore è stata una delle Idee e proposte primitive di chi espone. l’Ispettore della Polizia di Stato (questo era il principio, il pensiero nostro e del Legislatore della legge 121/81), era colui specialista… il Tecnico nell’indagine di Polizia Giudiziaria, perchè materie come: Criminologia, Tecnica delle investigazioni – Tecnica Criminale –Sociologia – Diritto Amministrativo, Processuale e Penale, non si improvvisano, si studiano sino al midollo e sono il risultato di analisi, osservazioni ed esperienze sul campo, non all’interno dei palazzi o corridoi degli Uffici …
Nel contesto desidero volgere lo sguardo anche ai Sigg. Magistrati che con modalità improprie credono, ovvero hanno la convinzione errata, di saper svolgere tali funzioni investigative senza una adeguata e complessa preparazione come era stata per l’antesignano Ispettore di Polizia…
L’attività investigativa emana un fascino morboso, che lo possiamo paragonare ad una vocazione e passione innata … Sono disponibile da subito ad un confronto Professionale, Giuridico e Legislativo pubblico o in privato, affinché le mediocrità e la pochezza della cosiddetta Legge Gozzini vengano finalmente alla luce!
Indugio sull’argomento … perché … La portata del Ruolo dell’Ispettore della Polizia di Stato è molto rilevante, dal momento che tale Qualifica è l’espressione, ovvero doveva essere, come è avvenuto ai primordi, la efficienza ed etica professionale di tutta la Polizia di Stato e non della qualifica medesima;
La mia interpretazione è così reale e concreta, che nel momento in cui le Entità del Ministero dell’Interno ed in particolare dei ruoli Dirigenziali della Polizia di Stato ed anche delle altre Forze di Polizia, hanno preso coscienza della serietà e competenza professionale, è iniziata una becera ed ottusa offensiva denigratoria ed inflazionistica del Ruolo dell’Ispettore … che non ha avuto precedenti nella Storia della Repubblica … poi sfociata con un allucinante, umiliante e misero decreto notturno che ha promosso oltre 25mila Ispettori nell’arco delle 24 ore! Una devastazione di una efficace qualifica!
Colpire il Sindacalista allorquando esercita tale attività è un fatto gravissimo, di inaudita ed intollerabile gravità, di cui l’amministrazione non può assolutamente ed abusivamente interagire, perché equivale a ferire ed intimidire: non solamente gli iscritti a quel sindacato, ma al Sindacato Tutto … ed inoltre è uno stupro alle norme Costituzionali!
Sia ben chiaro … Sia ben chiaro … che l’Amministrazione della Pubblica Sicurezza non può esercitare tale discrezionalità, dal momento che è istituzionalmente controparte del Sindacato tutto… Sono intervenuto già personalmente presso il Ministro, Capo della Polizia ed alcuni questori e prefetti! Ripeto non hanno giurisdizione alcuna. Quello che è stato espletato nei confronti di Antonio ed altri Rappresentanti Sindacali è un abuso di autorità che sarà oggetto di azioni legali!
Diciamo ai nostri seducenti interlocutori Istituzionali Governativi e non, di non illudersi od adagiarsi sugli allori, perché potrebbero destarsi bruscamente con l’emicrania, dal momento che per ottemperare e procedere a quanto espresso innanzi, non necessitano congrui elementi di rappresentatività o falsi proclami, è semplicemente sufficiente scendere nelle piazze e nelle vie del nostro splendido Paese e narrare ai Cittadini – nelle TV – Giornali, denunciare ai Pretori del lavoro, e direttamente all’Autorità Giudiziaria, le deviazioni e reati che abbiamo rilevato! Promettiamo e giuriamo, che alcuno sarà immune o risparmiato dalle nostre istanze – denunce ed iniziative a breve, medio e lungo termine… sino al raggiungimento della giustizia!
Il nostro non sarà un Sindacato “Acchiappadeleghe”, noi presenteremo ed illustreremo il nostro “Programma Rinascimentale del Sindacato e di riflesso della Polizia di Stato”, lo discuteremo e dibatteremo in tutti i Posti di Lavoro, disponibili ad avere altre indicazioni ed aspirazioni dei colleghi, dal momento che il nostro Documento Statutario non è ermetico, ma disponibile a nuove istanze e suggerimenti…
Crediamo che sia fuori luogo avere momenti di incontro con altre OO.SS. della Polizia di Stato, dal momento che noi dobbiamo crescere, evolverci e prendere coscienza intellettiva e collettiva, che andremo ad incunearci nelle deviazioni sociali che abbiamo enumerato e che esistono nelle Istituzioni … non esclusi i Sindacati di Polizia …
Il nostro meraviglioso Paese è affetto da moltissime patologie sociali, dati dell’Ufficio delle Entrate enunciano che abbiamo circa 23milioni di evasori fiscali e da altrettante informazioni dell’ANAC il nostro stupendo Paese occupa i primi posti in materia di criminalità, di corrotti e corruttori, anche se la somma di questi dati probabilmente non è quella facilmente interpretabile, dal momento che l’Evasore non raramente è anche corruttore, corrotto e propenso alla criminalità…
Tuttavia … i dati sono impressionanti… dai quali noi dovremo prendere coscienza e conoscenza, ciò significa che se le Istituzioni non studiano le fenomenologie sociali, il Sindacato deve impegnarsi sensibilmente alla osservazione e studio delle deviazioni collettive, ivi compreso il fenomeno delle Immigrazioni, dal momento che il Poliziotto professionalmente opera per prevenire e combattere la criminalità … a qualsiasi livello … è il nostro lavoro Istituzionale …
Quindi … ragion per cui … il Sindacato entra a pieno merito nel contesto delle Deviazioni Collettive e studia le origini della digressione sociale per finalità professionali, finalizzate anche ad alleggerire le sue funzioni ed i cosiddetti carichi di lavoro e per dare un contributo alla crescita della società, attraverso la tutela ed aggiungerei … la Tranquillità Pubblica…
Voi avete indicato quale vostro rappresentante, ANTONIO PORTO … il quale ha tutta la mia stima e sostegno … Antonio Porto sarà l’infaticabile Traghettatore del Sindacato …, sarà colui che dovrà tirare la faticosa ed immane “carretta sindacale” per raggiungere gli obiettivi che abbiamo emotivamente elencato!
Ad Antonio e tutti noi spetta l’onere e l’onore di cambiare, evolvere moralmente ed eticamente il Sindacato tutto e di riflesso la Polizia di Stato; dovremo tutti dare un contributo per guarire questa società malata … quale corpo malato … ove ahimè in alcuni e non rari momenti, prevale la stupidità e l’arroganza … sulla ragione!
Non sarà facile … tutti lo pensiamo … dal momento che andremo inevitabilmente a collidere (come abbiamo enunciato) con elementi ed Entità affette da Usi e Costumi Degenerati … andremo ad interagire con ambienti assuefatti dalle appetibili corruzioni, peculati, abusi, arroganze, incompetenze ed alle onnipresenti etiche Italiane delle … Raccomandazioni …
Noi chiederemo con grande energia, priorità e determinazione, (e già in parte lo stiamo preparando e realizzando) che i colleghi colpiti dagli effetti indesiderati o collaterali provocati dalla somministrazione del “Siero Anti,-Covid-19” quali le … Invalidità Permanenti … Temporanee … per coloro che ci hanno lasciato … per coloro che sono stati sospesi, rimossi o inquisiti, per non aver ottemperato a provvedimenti Illegittimi … cinici ed irresponsabili, che siano adeguatamente risarciti economicamente e moralmente ..,. dal momento che erano e sono provvedimenti sconsiderati ed incoscienti, emessi da Entità di mediocre etica Professionale e Sociale!
Ci occuperemo dei Colleghi Vaccinati e quelli Non Vaccinati perché entrambe hanno subito Umiliazioni – violenza fisica e psicologica – tormenti e momenti indignitosi … alcuno sarà escluso o dimenticato!
Inoltre, alcuno può precludere un nostro interessamento finalizzato ad individuare le gravi responsabilità soggettive ed oggettive delle entità dell’Amministrazione dell’Interno e Governative, che hanno direttamente o indirettamente partecipato, alla realizzazione ed imposizione di un atto palesemente illegittimo, vedi anche gli (artt.66 e 67 legge 121/81), ovvero di un decreto palesemente Incostituzionale ed illegittimo, con l’aggravante del pericolo per la salute umana, dal momento che, tale farmaco non era stato sottoposto ai protocolli di sperimentazione previsti e quindi rischioso per la salute e la vita umana!
Appare rilevante enunciare che il 15 aprile dell’anno 2020, una entità chiese lumi al Ministro dell’Interno circa la sperimentazione di eventuale “vaccino anticovid” su personale sanitario e Forze dell’Ordine. La risposta del giorno 20 successivo, stigmatizzava che non esistevano alcune affermazioni di tal genere anche al Ministero della Salute interpellato in merito e che comunque era visibilmente incompatibile con la Costituzione Italiana!
Affermazione, quest’ultima, disattesa, calpestata e stuprata dal Decreto Legge 172/2021 emesso dallo stesso Governo e Ministero, in barba alla Costituzione Italiana ed alla coerenza professionale del Dicastero dell’Interno!
Come volevasi dimostrare e non siamo sorpresi, noi abbiamo a che fare con individui Istituzionali di questa caratura, ove la incoerenza ed inaffidabilità sono la normalità!
Nell’ultima opera (Edizione seconda della Genesi) in illustrazione, rivedo ed iscrivo le fasi che hanno portato alla morte, invalidità e sofferenze, migliaia di persone ed altrettante sequenze di migliaia individualità. Tale scenario descrive “più o meno profeticamente” uno scongiurato futuro dove inevitabilmente si ammaleranno e moriranno, migliaia e probabilmente milioni di persone su questo Pianeta.
Sono nelle facoltà scientifiche di enunciare che i vaccini a mRNA, non solo ingenerano rischiosi processi di interazione molecolari e biologici sul nostro complesso e delicato SISTEMA IMMUNITARIO, ma … da tempo ho iscritto che la celebre instabilità dei cosiddetti “vaccini” a mRNA, agisce, attraverso un processo biologico, ovvero da varie reazioni chimiche, meglio conosciute quali “RNA POLIMERASI” citiamo macromolecole a peso elevato, che interagiscono e provocano reciprocità con il DNA … in diverse circostanze interagiscono sul nostro Genoma Umano, vale a dire sul nostro DNA, con la mediazione in sequenze, nella regione del DNA dei cosiddetti promotori …
Creo attenzione con parole semplici…
Se un farmaco, quale è il vaccino, viene inoculato a milioni di persone senza essere dovutamente sperimentato, noi siamo coscienti che questi interagisce sul DNA e sul nostro Sistema Immunitario, e cioè un insieme di organi e cellule altamente specializzate, ritenute irrinunciabili ed indispensabili quali elementi per la nostra esistenza su questo pianeta … è evidente che tale trattamento medico inevitabilmente provocherà degli effetti che saranno dannatamente indesiderati!
È evidente che questi elementi sono stati oggetto di studio ed osservazioni e pertanto siamo nelle condizioni di interloquire o contestare le dinamiche giuridiche e scientifiche di provvedimenti come quelli inerenti al Covid-19!
Se il magistrato avesse competenza soggettiva sull’attività investigativa, come quella enunciata alle origini del primitivo Ispettore di Polizia, non avrebbe la necessità di rivolgersi ai numerosi consulenti per colmare una indagine!
Questo elemento trova conforto sul nostro discorso allorquando esprimiamo le ampiezze colturali di studio ed osservazione del sindacato di cui alla premessa!
Come abbiamo enunciato in altri paragrafi, il nostro non sarà un Sindacato propenso alla umiliante metodologia della “”Acchiappadeleghe””, dal momento che saranno i Poliziotti a dover chiedere l’iscrizione al Sindacato, se lo riterranno giusto ed appropriato … il nostro programma è caratterizzato dalle propensioni ad eventi che si debbono ancora verificare … il Futuro …
Alcuni potrebbero pensare che i contenuti di questo documento programmatico del nascente sindacato siano irrealizzabili ed utopistici … e non posso biasimare tali impressioni preliminari … ma …allo stesso tempo mi rivolgo principalmente ai più giovani ed anche ai meno giovani…per esprimere con grande energia, che … la denominazione … o qual dir si voglia appellativo … irrealizzabile … non esiste e non dovrà esistere nel futuro dizionario del Sindacato Nascente OSA Polizia … mentre l’epiteto “ Utopia “ non è una jattura … ma un momento sociale ove l’intelletto emana, più che in altri istanti, orizzonti illuminati definiti irraggiungibili ed oscuri nell’andato, ovvero l’energia della mente, quella creatività che attende la Maturazione dei Tempi per realizzare le istanze iscritte in quel momento nel pensiero! Chiarisco … quello che oggi appare irrealizzabile in quel momento del futuro è la realtà!
Ricordatevi che gli interlocutori del Sindacato sono uomini … anche se non sempre razionali … a cui dobbiamo rispetto… ma quali uomini detengono imperfezioni tali che noi possiamo e dobbiamo paradossalmente ristabilire, attraverso la riflessione ed il rispetto delle regole … loro hanno la forza del potere … e noi il vigore della ragione … è una competizione intellettiva che a noi non è consentito perdere … non è consentito perdere … dal momento che il Rappresentante Sindacale allorquando non risolve anche uno degli obbiettivi pianificati, l’inevitabile insuccesso, non è limitato esclusivamente a quel tema, dal momento che quel tema interessa e coinvolge centinaia o migliaia di persone … è questa la motivazione e la deontologia professionale di una Organizzazione Sindacale seria … Vietato perdere … Vietato perdere … Vietato perdere
E se debbo accendere un ricordo, posso enunciare con grande serenità, che tali forze del potere, le ho combattute per vari decenni e quasi sempre vinte e superate!
Generosamente mi è stato offerto un prestigioso incarico in questa stupenda Organizzazione nascente e con grande senso di responsabilità non ho accettato tale onore, ma sarò disponibile … sempre e comunque con grande umiltà … ad accendere un lume durante il complesso cammino che dovrete e dovremo intraprendere … Quella saggezza ed umiltà acquisita a cui potrete contare …
L’Uomo Saggio solitamente è umile … ma non sono umili le Sue Idee …
il nostro auspicio e slogan … sara’ …
CHE IL FUTURO CI SIA AMICO …
a.m. del giorno 4 maggio 2024
Claudio Cianchella
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