La Segreteria Nazionale 

Prot. 001/S.N./2024 

OGGETTO: V Reparto Mobile di Torino – Irrispettosa gestione del personale. – Richiesta intervento urgente – 

Al Signor Capo della Polizia 

DirettoreGenerale della Pubblica Sicurezza 

c.a. Pref. Vittorio PISANI 

dipps002.0000@pecps.interno.it 

Al Signor Direttore Centrale per la Polizia Stradale, 

Ferroviaria, delle Comunicazioni e per i Reparti 

Speciali della Polizia di Stato 

c.a. Pref. Renato CORTESE 

dipps012.0600@pecps.interno.it 

Al Signor Direttore Direzione Centrale 

per gli Affari Generali e le Politiche 

del Personale 

c.a. Pref. Armando FORGIONE 

dipps035.0000@pecps.interno.it 

All’Osservatorio Permanente interforze sul fenomeno 

suicidario tra gli appartenenti alle Forze di Polizia 

c/o Ufficio per il Coordinamento e la 

Pianificazione delle Forze di Polizia 

dipps020.0000@pecps.interno.it 

All’Ufficio Relazioni Sindacali 

Dipartimento della Pubblica Sicurezza 

c/o il Ministero dell’Interno 

Vice Pref. D.ssa Maria DE BARTOLOMEIS 

dipps001.1000@pecps.interno.it 

Ill.me Autorità, 

Questa Segreteria Nazionale fa propria, condividendone appieno il contenuto, l’allegata nota della nostra Segreteria Provinciale di Torino con la quale si denuncia una irrispettosa gestione del personale  adottata dalla Direzione del locale V Reparto Mobile in cui i colleghi impiegati stabilmente in servizi di O.P. vengono costantemente sviliti nel rispetto della loro dignità di uomini, ancorché di poliziotti, vedendosi

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La Segreteria Nazionale 

negato il diritto di fruire il riposo settimanale di domenica (o anche quello diseconda istanza combaciante  con il prefestivo settimanale, ossia il sabato) e – come è accaduto in questo ultimo periodo – le appena trascorse festività natalizie, il tutto a vantaggio del personale impiegato stabilmente in servizi burocratici che, giammai, viene turbato da siffatte violazioni. 

Questa O.S. non può più tollerare che l’unica soluzione posta in essere dal Dirigente del V Reparto  Mobile si estrinsechi in inaccettabili direttive discriminatorie, nonché restrittive dei diritti dei colleghi, che  sempre più spesso si vedono negare la fruizione delle giornate di riposo settimanale, i recuperi risposo, il  congedo ordinario, il tutto, a quanto pare, per il precipuo motivo di non alterare gli equilibri incistati da anni 

nel quadro dei colleghi assisi in comode cadreghe. 

Sembrerebbe, da quanto segnalato per le vie brevi dalla nostra Segreteria Provinciale, che le condizioni di esasperazione del personale del V Reparto Mobile di Torino stia assumendo connotati alquanto preoccupanti. 

Pensiamo che alla base di una corretta gestione del personale ci sia il comprendere che la necessità di vedersi garantito il recupero psicofisico in concomitanza di giornate peculiari per la vita sociale e familiare (come lo sono le domeniche e le festività natalizie) è per ogni dipendente quanto di più  corroborante possa esserci proprio per far fronte a quel carico di stress che il servizio di Ordine Pubblico  giocoforza determina in ogni operatore. Condizione basilare che pare sia sfuggita alle logiche dispositive del Dirigente del V Reparto Mobile. 

Auspichiamo che non debba verificarsi qualche tragico evento per prendere coscienza di quanto importate sia, in un periodo così delicato, attuare delle dinamiche di gestione del personale equilibrate e corrette. Poiché lo stress da lavoro correlato non attiene solo alla tipologia del servizio di Ordine Pubblico  e alla sua attuazione, ma anche alla più globale attenzione delle esigenze umane del singolo operatore, ci auspichiamo un radicale cambiamento di rotta da parte della Direzione del predetto Reparto. 

Infine, questa O.S., tramite il proprio Sportello Legale, in caso di pregiudizio per la salute del personale, si rende disponibile ad offrire assistenza legale rivolgendosi alle sedi opportune. Si resta in attesa di un cortese ed urgente riscontro. 

L’occasione ci è gradita per porgerVi Cordiali Saluti. 

Aversa (CE), lì 07 gennaio 2024 

LA SEGRETERIA NAZIONALE 

ORIGINALE FIRMATO E PROTOCOLLATO AGLI ATTI 

Documento privo di firma autografa perché gestito in formato 

digitale aisensi art.3 D.lgs, 12 febbraio 1993 n.39 – artt. 21 e 47del 

Codice dell’Amministrazione Digitale

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SEGRETERIA PROVINCIALE DI TORINO 

Torino, 6 Gennaio 2024 

ALLA SEGRETERIA NAZIONALE PER L’INOLTRO ALL’OSSERVATORIO  SUICIDI PRESSO LA DIREZIONE CENTRALE DI SANITA’, DIPARTIMENTO REPARTI SPECIALI E ALL’UFFICIO RELAZIONI SINDACALI 

Oggetto: Situazione V Reparto Mobile. Richiesta di intervento urgente 

Pervengono da parte dei colleghi della compagnia del V Reparto Mobile numerose  segnalazioni di disparità di trattamento con i colleghi del servizio burocratico. 

Nella fattispecie è noto che questi ultimi, su decisione del Dirigente non concorrino  alla copertura dei servizi di Ordine Pubblico, sia durante il periodo della  programmazione estiva e sia nel periodo della programmazione natalizia. Di fatti è  nota la circolare del Dirigente del Reparto che appone un numero di graduatoria per  il godimento delle ferie con un punteggio solo ai colleghi della compagnia, mentre  gli uffici non hanno alcun punteggio, quindi di fatto non concorrono al quarto della  forza come da normativa vigente. Pertanto ci troviamo ad avere colleghi della  compagnia ai quali vengono negate le ferie, mentre a nessuno degli uffici risulta che  siano state negate in quanto se le spartiscono tra loro fino a quando fa a loro  comodo e per di più si prestano anche per i fuorisede di lunga durata ma non nel  periodo di Natale e capodanno. 

Inoltre sistematicamente la compagnia viene privata dei riposi domenicali o dei  sabati in favore non si sa bene di chi. 

Quando si chiedono lumi all’ufficio servizi ogni giorno viene data una spiegazione  differente e non possiamo fare a meno di notare che non vi è un appartenente al 

ruolo Ispettori a gestirlo ma vi è un sovrintendente, nonostante i numerosi Ispettori  in forza al Reparto. 

Diversamente dagli altri 14 Reparti Mobili d’Italia, al V vi sono colleghi di alcuni uffici  che non partecipano mai alle esigenze di OP del Reparto,nonostante che siano  inquadrati come operatori di Reparto e che godano dell’indennità di cambio turno  forfettario. 

Inoltre questa Direzione scarica i recuperi riposo di lunedì e poi priva del riposo  settimanale. 

Questo modus operandi tende all’esclusione sociale dell’operatore di Polizia che si  ritrova a non poter passare del tempo con la famiglia, vivendo una vita di privazioni  e solitudine; infatti siamo tra le categorie con maggiori separazioni e divorzi, per non  parlare poi dei suicidi. 

Si richiede un intervento risolutivo e tempestivo da parte di codesta  Amministrazione e si richiede che anche i 100 operatori di Reparto degli Uffici  concorrano nei piani ferie e che si alternino per i riposi domenicali, onde evitare il  ripetersi di situazioni simili a quelle di febbraio 2019. 

Si coglie l’occasione per porgere cordiali saluti. 

La Segreteria Provinciale